Nel 1971 due americani Isaac Tigrett e Peter Morton fondano a Londra un ristorante, il primo ad essere allestito con souvenir made in USA, un posto dove gli inglesi avrebbero imparato la cultura e il modo di vivere e di mangiare degli statunitensi.
Il marchio è poi diventato celeberrimo in tutto il mondo grazie all'ampia diffusione dei Cafe, che sono circa 149 in 53 paesi del mondo. Ma il vero motivo del successo di Hard Rock è l'immensa collezione (circa 85.000 pezzi) di oggetti appartenuti a grandi personalità del mondo musicale che ogni singolo Cafe ospita in parte.
La denominazione del locale deriva probabilmente dal nome del ristorante sulla copertina di un disco dei Doors o da una variazione di “Bedrock”, la città in cui vivono i Flintstones, loro cartone animato preferito. Tigrett e Morton fanno inoltre disegnare un logo, praticamente uguale a quello odierno, e creano uno slogan diventato poi celebre "Love all, serve all", in netta contraposizione al motto classico nei ristoranti "ci riserviamo il diritto di rifiutare il servizio a chiunque", segnale quindi, di innovazione e rivoluzione che li porta a un gran risultato.
Ben presto, difatti, il locale diventa uno dei più trendy della capitale britannica e più frequentato dalle star musicali che passavano da lì, come Paul McCartney o Eric Clapton che regala anche la sua chitarra a uno dei fondatori, il quale decide di appenderla facendola diventare il primo pezzo della più grande collezione di oggetti del rock and roll esistente. Poco dopo anche altri artisti mandano loro oggetti personali che diventano subito parte dell’arredamento. Negli anni successivi Tigrett e Morton iniziano a creare nuovi Hard Rock che riscuotono un successo esorbitante, sempre più innovativi, ricchi di particolari e frequentati assiduamente da star della musica del cinema e della mondanità: i primi a Londra, Los Angeles, Chicago, Dallas e NY. Nel 1988 gli Hard Rock Cafè sono 16 in quattro continenti e diventano leggenda a tutti gli effetti. Fino ad oggi il numero di Cafè è salito in modo esponenziale e ora possiamo trovare più di 140 Cafè in 36 paesi del mondo, ognuno con le sue reliquie del mondo della musica.
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